sabato, luglio 16, 2005

poesia

IL PORTONE DEL CARCERE

Forse si è ammalato di noia
nel vedere passare sempre
gente senza nome e senza sorriso
Forse si è ammalato di vecchiaia
perché sono secoli
che sente le loro bestemmie
Forse si è ammalato di dolore
nell' udire i pianti delle solite donne
o forse si è ammalato di paura
guardando quei visi senza domani
Forse è già morto e non ce ne siamo
accorti
è morto di stanchezza
il vecchio portone del carcere.

17/1/1969

Nessun commento: