L'inverno scivola lento come un treno in corsa verso l'Oriente, un antico treno circondato da vapori e scintille.
Negli scompartimenti riscaldat vedi la neve fuori dai finestrini, se ti affacci al corridoio uno spiffero di vento gelido ti taglia il respiro. Il treno corre verso Istanbul, odorosa di spezie e gente, ti avvolgi nella pelliccia e...sogni!
2 commenti:
Che bello riscoprirti così, per caso, in uno spazio senza spezie..ciao Francesca mi fa piacere che tu abbia scelto la vita! Un vecchio amico di Bari
ma chi sarai mai? Comunque sono quasi tre decenni che ho scelto la vita!
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